Plastic Religion?

Religione, senso religioso ed espressione artistica: da sempre strettamente correlati, sono tra le più alte espressioni dello spirito umano. Le pitture preistoriche, la statuaria classica, gli affreschi di Giotto, i capolavori di Bellini; e ancora, per citare i più espliciti, i crocefissi di Gauguin o di Congdon; e Kandinsky, non è forse il più spirituale degli…

La App che salverebbe Firenze dai graffitari

Da secoli conserviamo capolavori: da oggi le scritte sui muri verranno subito rimosse, ma se ci inviate il vostro messaggio lo conserveremo per sempre, come un’ opera d’arte. – Autography Quello dei graffiti è un problema piuttosto annoso nella città di Firenze, i cui monumenti storici sono continuamente presi di mira dai turisti incapaci di reprimere…

Donne, arte e quel che sta in mezzo

Se chiedo di elencare 10 nomi di donne che hanno contribuito alla storia dell’arte, includendo per facilità anche la storia del design, davvero pochi sanno rispondere qualcosa più di “Frida Kahlo, Tamara de Lempicka, Artemisia Gentileschi, Marina Abramovic“. Questo non certo per assenza di nomi da citare. Forse più per una forma mentis occidentale, che…

Perchè la moda italiana non ha pari nel mondo. Il made in Italy in 5 parole

“Il Made in Italy è fare le cose con la massima cura, è ricerca della bellezza, ma soprattutto è quel lampo di genio che viene quando sei costantemente circondato dalla bellezza.” Appunti sulla mostra Il Nuovo Vocabolario della Moda Italiana, appena terminata, alla Triennale di Milano. 1. Qualità Valore primo della produzione italiana, caratterizzata da una lunga…

Classicismo contemporaneo, Sophia Vari

<< Sembra che oggi non ci sia il tempo e l’atteggiamento di contemplare l’opera d’arte. Per riflettere, ammirare, e percepire lentamente la bellezza. Siamo sempre interrotti. >> Dietro a grandi uomini spesso e volentieri ci sono grandi donne, per qualche motivo meno note ma non per questo meno geniali. Dietro Fernando Botero c’è Sophia Vari,…

Misteri d’artista

Uno degli uomini della mia vita è sicuramente Wassily Kandinskij. Facevo quarta superiore e avevo da poco restituito alla mia professoressa Lo Spirituale nell’Arte, quando mi imbattei nella tela che mi ha rubato il cuore, a Vercelli, una mostra temporanea – Composizione VIII. Quello che era un interesse si è piano piano trasformato in una certezza…